Cybersecurity

Voiceme, ecco la prima startup di FoolFarm

Il venture builder specializzato in intelligenza artificiale e blockchain ha presentato Voiceme la sua prima startup che abilita la voce come sistema di autenticazione e sicurezza.

Pubblicato il 14 Lug 2021

FoolFarm, lo startup studio di cui abbiamo scritto qui specializzato nell’intelligenza artificiale e nella blockchain, ha tenuto ieri, presso Superstudio di Milano, il suo primo evento annuale e ha presentato a una platea riservata di più di 200 tra investitori, corporate e opinion leader, il suo modello di investimento e la nuova startup in house: Voiceme.

FoolFarm è stata raccontata dal fondatore Andrea Cinelli, ideatore di Libero.it, Alice, già fondatore della società specializzata nel riconoscimento biometrico Inventia e autore di numerosi brevetti sull’intelligenza artificiale, nata a Milano nel luglio del 2020, FoolFarm è una fabbrica di startup, un venture builder che seleziona, per sé o per le corporation partner, idee e progetti imprenditoriali al fine di investire nella loro nascita e sviluppo fin dalle origini seguendo l’esempio di modelli di startup studio di successo come i tedeschi Rocket Internet, creatori di startup del calibro di Zalando e Glovo. FoolFarm prevede di lanciare da fino a 12 startup all’ anno che presenterà nei suoi 4 investor day annuali.

Dopo l’aumento di capitale chiuso a gennaio 2021 con oltre 2 milioni di euro di raccolta in soli due mesi, entra ora nel vivo e presenta la sua nuova startup dalle infinite potenzialità, creata in house da zero secondo il modello di venture building: si chiama Voiceme ed è la prima piattaforma B2B2C brevettata di Enhanced voice customer authentication che consente di trasformare la voce di una persona, nella sua identità, nel suo sistema di pagamento, nella sua firma digitale. In sostanza la tecnologia permetterà l’autenticazione sicura, senza password, attraverso la voce per autenticarsi in qualsiasi applicazione digitale ed effettuare pagamenti o firme digitali. Durante l’investor day hanno presentato nel dettaglio Voiceme, sul palco del Superstudio, Paolo Spiga, product & innovation partner, Michael Cimino, finance, portfolio & investment partner e Giuseppe Audino, Ceo di VoiceMe.

Con alla base un brevetto proprietario di FoolFarm, Voiceme è una idea 100% made in Italy basata su tecnologie di machine learning, natural language processing & understanding, blockchain e smart contract, ha il suo cuore nell’innovativa tecnologia brevettata Cross over che adotta logiche di self sovereign identity che consentono il completo controllo dei dati e della privacy da parte del clienti evitando contraffazioni, frodi e furti di identità.

Voiceme sarà anche un app scaricabile dai principali store online e risolverà il problema della molteplicità di password, pin e sistemi di autenticazione: infatti grazie alla tecnologia brevettata Cross over, Voiceme è in grado di combinare e ri-combinare a ogni utilizzo una pluralità di fattori biometrici distinti e univoci con al centro la voce del cliente, per raggiungere livelli crescenti di sicurezza, garantendo sempre il completo rispetto della privacy in qualsiasi circostanza, anche in contesti di elevato rumore o scarsa qualità dell’ audio.

Voiceme si propone anche di rivoluzionare il mondo dei pagamenti consentendo scambio di denaro e pagamenti elettronici tra persone e nel retail attraverso semplici messaggi sms o whatsapp. Voiceme sarà supportata da mentor di livello internazionale selezionati all’interno della community FoolFarm tra cui Andrea Friio, vice president del colosso californiano del software  Genesys e Angelo Meregalli, co-fondatore di FoolFarm ed ex-general manager di Paypal Italy.

Ha chiuso i lavori l’intervento di Francesco Bonfiglio, Ceo di Gaia-X a Bruxelles e Carlo Alberto Carnevale Maffè, board member di FoolFarm e professor of Strategy all’Università Bocconi.

FoolFarm può contare sul supporto della società globale di credit e business information, servizi avanzati per il credito e open banking Crif, che ne è il secondo azionista, su oltre trenta co-fondatori internazionali tra pionieri dell’AI, imprenditori e venture capitalist e della FoolFarm Community, un network di oltre 100 persone che partecipano alla community per mettere la loro esperienza, capitali, network e know-how a disposizione dei giovani talenti e per sviluppare le loro idee e progetti imprenditoriali fin dalla nascita.

Andrea Cinelli co-fondatore e Ceo di FoolFarm ha dichiarato in una nota: “FoolFarm vuole essere la fabbrica dei talenti nell’ambito dell’intelligenza artificiale, un mercato enorme che registrerà un vero boom con l’esplosione di oltre 3 trilioni di euro già entro il 2025. Voiceme, tecnologia sviluppata internamente e di cui FoolFarm detiene la proprietà intellettuale, ha potenzialità enormi, basti pensare che renderà possibile effettuare un pagamento attraverso un semplice messaggio vocale sul cellulare. Una persona potrà utilizzare il telefono e inviare un vocale per pagare la spesa al supermercato o ciò che ha comprato in un negozio o ancora per effettuare un bonifico. L’intelligenza artificiale autenticherà la persona, capirà chi è, il significato di quello che ha detto, chiederà conferma e spedirà i soldi. Tutto in modo sicuro attraverso l’interfaccia più semplice usata dall’essere umano: la propria voce”.

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