La storia di Yamgu, piattaforma di social travelling

Pubblicato il 21 Set 2014

Yamgu

Graphic communication expert, laureata in Scienze della Comunicazione, indirizzo Comunicazione Istituzionale e d’Impresa, è impegnata nella progettazione grafica sin dal 2003. Convinta che il mondo sia troppo bello per della brutta grafica. Adesso anche CEO e co-founder del progetto YAMGU, startup innovativa che ha sviluppato una piattaforma di social travelling, Ester Liquori com’è nato questo progetto e la sua vita da startupper.

L’idea deriva dalla nostra esperienza personale di viaggiatori, mia e di mio marito Mauro, dalle innumerevoli ricerche svolte a ogni viaggio e dalla guida “viva” che avremmo sempre voluto avere. Non c’era e l’abbiamo creata, con l’aiuto di tre amici viaggiatori. L’obiettivo è aiutare chi ama viaggiare a pianificare il proprio viaggio senza stress e con pochi click.

YAMGU, nasce così, come piattaforma di social travelling che crea percorsi di visita personalizzati, aggiornandoli in tempo reale.

Pensate al vostro ultimo viaggio. Avreste fatto carte false e giri impossibili per andare a visitare quel monumento se aveste saputo che era in restauro? Avreste a ogni costo prenotato il giro sulla ruota panoramica se aveste saputo che era prevista nebbia? Avreste perso la festa in piazza partendo per una gita fuori porta se aveste saputo che l’evento era proprio quel giorno? No.

Ci sono informazioni che le guide cartacee non possono dare e che nemmeno il sito web più aggiornato vi può dire. YAMGU può farlo.

Immediatezza dell’informazione, contenuti aggiornati live minuto per minuto e notifiche in real-time. Questo è il segreto, l’innovazione, questo è YAMGU. La realizzazione di YAMGU arriva in un momento particolare della mia vita: la condizione di imprenditrice neo-mamma. Una startup nella startup, un’avventura nell’avventura.

La nascita del piccolo Flavio ha riempito i giorni e impegnato le notti. Meno ore di sonno e più attività e tempo per pensare, fare brainstorming in famiglia e decidere di concretizzare le idee raccolte e le esperienze fatte per creare qualcosa di nostro, che rispecchi noi, quello che facciamo e quello che siamo: appassionati viaggiatori technology addicted.

E allora? Allora YAMGU.

Incontri, idee, il processo di incubazione nel Treatabit, il programma di supporto per startup digitali di I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino.

Siamo una startup giovane, nata questa primavera, ma abbiamo una buona palestra alle spalle.

Con YAMGU ho portato all’estremo la ricerca dell’organizzazione e dell’ottimizzazione del tempo, dei percorsi e delle risorse. YAMGU è dedicato a chi tempo non ne ha o vuole usarlo al meglio. Parola di mamma!

La scelta è tutta del viaggiatore ed è tutto a portata di click in un unico portale. Il viaggiatore, una volta creato il proprio itinerario può prenotare in autonomia servizi aggiuntivi come hotel, biglietti, ingressi, visite guidate ecc.

Per un servizio in totale relax o esigenze particolari può inoltre richiedere un preventivo “ALL INCLUSIVE” ai tour operator affiliati scegliendo l’offerta più interessante.

Soddisfazioni ma anche tante revisioni prima di arrivare alla versione Beta 1 del portale online da pochi giorni. Certamente tante ancora ce ne saranno.

Una volta terminata l’interfaccia web, più comoda per la vera e propria pianificazione, ci occuperemo della parte mobile realizzando delle App dedicate.

L’esperienza personale, oltre che i numeri del mercato, dimostrano come oggi nulla sia fatto senza passare da smartphone e tablet. Ben venga! Ne sono una sostenitrice e io stessa ho fatto diversi viaggi prenotando on the road.

Per YAMGU il mobile è fondamentale. Pensate alla comodità: siete in una città che non conoscete e state visitando, siete stati a cena, era tutto così buono! Volete però fare due passi per digerire prima di rientrare in hotel. Dove potreste andare? Interrogate YAMGU. TIN-TIN. Notifica. A 300 m da dove siete c’è un locale specializzato in musica dal vivo e a 500 m a destra, in piazza, c’è uno spettacolo di maschere all’aperto. Vi interessa? Quale? Guardate le foto live condivise da chi si trova lì. Uhm il locale sembra al chiuso e voi volete un po’ d’aria. Le maschere sembrano divertenti, perché non andare a curiosare?

Ecco che YAMGU ha reso più viva la vostra serata con le sue notifiche live.

Non tutto è semplice come usare YAMGU.

Creare una startup ad esempio è una sfida continua, anche con se stessi.

Una cosa che certamente va capita nel portare avanti una startup è che non bisogna innamorarsi dell’idea e restarvi ancorati come ostriche allo scoglio di Verghiana memoria. Di fatto è proprio il contrario.

Bisogna cercare il costante miglioramento, cogliere i trend e accogliere osservazioni e consigli, anche casuali, anche non voluti ma reali perché provenienti dagli utilizzatori. Bisogna trasformarsi e accogliere il cambiamento.

La cosa più difficile è far capire il proprio servizio, l’innovazione che c’è dietro e distinguersi da altri modelli, il tutto in modo semplice.

Il mercato la fa da padrone. Una startup è un’azienda e come tale deve rispondere a delle necessità. La difficoltà è anche economica. Siamo lontani da realtà come quella statunitense dove i finanziamenti servono a far nascere e crescere le startup. L’eventuale insuccesso è visto come una fase evolutiva per raggiungere il successo.

Quello di YAMGU è un modello di business B2C e B2B.

Sul fronte B2C si rivolge a viaggiatori nazionali e internazionali, che vogliano organizzare in modo semplice e dinamico il proprio viaggio. Su quello B2B, a guide, tour operator e aziende del settore turistico, al momento in Italia.

Il mercato di riferimento è quello del turismo, con un valore stimato in 159,6 miliardi di Euro
per il 2013 con un’incidenza sul PIL del 10,3%.

I ricavi provengono dalla vendita dei servizi aggiuntivi offerti al viaggiatore, distinti a seconda che preferisca un viaggio “fai da te” o guide professionali e pacchetti personalizzati.

Quello dei viaggi su misura è un mercato promettente. YAMGU va oltre la semplice personalizzazione creando engagement. Con YAMGU la creazione del viaggio è live.

Tra i competitor sul mercato europeo citiamo Tripomatic mentre su quello americano GoGo Bot. La differenza sostanziale tra YAMGU e i suoi competitors risiede nella completezza dell’offerta e nell’uso dinamico dei dati: raccolti, elaborati e ricondotti in tempo reale.

Il sistema di analisi di YAMGU, sul fronte B2C, permette di ottimizzare i percorsi, modificarli, ricevere notifiche di eventi, modificare, prenotare, richiedere un pacchetto personalizzato, scegliere e comprare la migliore, partire e semplicemente divertirsi.

Sul fronte B2B permette di proporre un servizio ottimizzato ai propri clienti con un semplice click e semplificare il proprio sistema di offerte con un’interfaccia professionale e intelligente. Il sistema di lead ed engagement genera interesse e aiuta sviluppare contatti realmente interessati, mettendo in relazione domanda e offerta.

Obiettivo: facilità d’uso per l’utente. La parte difficile lasciamola alle macchine.

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