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Leaks of the week #32, unicorni d’Europa, scaleup per l’Africa, YCombinator

La puntata numero 32 di Leaks of the week parla dei round da centinaia di milioni di euro di Bolt, Qonto e GoStudent, di Chapter54, di YCombinator, PNRR

Pubblicato il 14 Gen 2022

Seconda puntata dell’anno di Leaks of the week che ricordiamo è appuntamento anche live il giovedì mattina ed è possibile seguirla su YouTube, Facebook, Linkedin, Twitch oltre che poi rivederla anche sui medesimi canali e ascoltarla su Spreaker e Spotify. I temi trattati partono dai mega round delle scaleup europee Bolt, estone, Qonto, francese e GoStudent, austriaca che raccolgono investimenti da centinaia di milioni di euro con valutazioni da diversi miliardi di euro e rappresentano il primo segnale importante che ci fa desumere sia che la crescita degli investimenti che abbiamo registrato nel 2021 possa continuare a svilupparsi anche nel 2022 , sia che le scaleup europee sono sempre più attrattive anche per i fondi americani e asiatici.

Si parla poi del progetto Chapter54 lanciato da Partech, investitore che sta tra Parigi e San Francisco, il quale insieme alla banca statale tedesca KfW ha messo a punto un nuovo programma di accelerazione rivolto alle scaleup europee che intendono espandere il loro business vero si mercati africani, si ratta di un’iniziativa pensata per essere di concreto supporto alle scaleup senza pesare troppo né sui costi né sul normale andamento del business, certamente una opportunità per avvicinarsi sia ai mercati del continente sia ai talenti che in Africa sono sempre di più.

YCombinator, l’acceleratore per startup più prestigioso del mondo, ha annunciato un nuovo contratto con le startup che seleziona portando l’investimento iniziale da 125 mila dollari a 500mila dollari, la cosa, che denota certamente la crescita della forza di YCombinator dovuta al fatto che degli investimenti fatti in passato molti stanno andando molto bene e quindi hanno generato più risorse anche per l’acceleratore, ha suscitato una serie di reazioni soprattutto da parte degli investitori seed e business angel che per partecipare ai round dovranno sborsare più soldi, e da parte anche di altri acceleratori che applicano una diversa filosofia.

Infine è stata scelta come startup of the week Mapo Tapo che ha di recente chiuso un round pre-seed e si è accennato anche alle opportunità per le startup offerte dal PNRR. Buona visione.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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