Call per startup

Startup 2022 sotto una buona stella, anche UniCredit Start Lab si rinforza

Con un segmento dedicato alla Impact Innovation la nona edizione di Start Lab, la piattaforma di business che ha accompagnato la crescita dell’ecosistema italiano dell’innovazione, accoglierà 10 startup in più.

Pubblicato il 22 Dic 2021

Il 2021 è stato un anno straordinario per il mondo startup italiano ed europeo, in entrambi i mercati gli investimenti hanno raggiunto dei valori mai visti prima: 121 sono i miliardi di dollari investiti nelle startup europee nel 2021, secondo il report di Atomico, 10 volte ciò che fu investito nel 2015, il primo anno in cui tale report fu pubblicato.

In Italia, finalmente, è stata abbattuta la soglia del miliardo, sono esattamente 1,461 i miliardi di euro investiti in startup innovative secondo i dati dell’Osservatorio del Politecnico di Milano, con una crescita del 118% rispetto al 2020.

Ottime notizie, soprattutto se si considera che arrivano a dispetto di un momento di perdurante crisi pandemica che influisce sul quadro economico.

La metrica degli investimenti è un termometro, sicuramente non il solo. In Italia il trend è in crescita per numero di società iscritte al registro imprese come startup innovative (ben 16.000 fra startup e PMI innovative), per numero di business angel e di fondi di venture capital; crescono le campagne di crowdfunding, cresce l’investimento anche da parte dello Stato in innovazione attraverso i suoi bracci operativi come Cdp e Invitalia. Certo, rari ancora gli unicorni, le exit sono sempre poche, gli investitori stranieri sono sparuti, gli stessi investimenti in relazione ad altri contesti sono ancora di un passo differente. Ma l’ecosistema con tutti i suoi ingranaggi sembra oggi ben più oliato rispetto a qualche anno fa.

Tra gli operatori che hanno supportato la crescita del mondo startup italiano c’è anche, dal 2014, UniCredit Start Lab, iniziativa di UniCredit, la cui call annuale si è recentemente aperta.
Diverse le startup che hanno partecipato all’iniziativa e che si sono distinte in questi anni, tra cui Everli (ex Supermerato24), Glass to Power, Insilicotrials, Tensive, Pronto Pro, CleanBnB, App Quality, Airlite, 1000Farmacie, Enerbrain, X-Next, Mind the Gum, Heaxel, Zerynth, Alfonsino, Flazio e molte altre.

Al suo nono anno di attività e in un contesto favorevole e ricco di opportunità per le società innovative, UniCredit Start Lab rafforza l’iniziativa, ampliando il numero di startup che possono accedere alla piattaforma, nasce infatti un nuovo verticale dedicato alle iniziative ‘impact’.

Necessità dei tempi, questo allargamento al filone della sostenibilità, aspetto in realtà trasversale anche agli altri segmenti tradizionali e già toccato specialmente dall’ambito Clean Tech; ma che per l’importanza che assume oggi ha giustamente ottenuto una categoria dedicata che permetterà di far entrare nel programma Start Lab 10 startup in più rispetto alle precedenti edizioni.

Impact Innovation, la novità di Start Lab 2022

In realtà, il verticale sull’Impact Innovation’ ha debuttato “in sordina” durante l’edizione in corso di Start Lab. Gia’ nel 2021, infatti, quando si erano raccolte oltre 700 candidature, l’elevato numero di progetti d’impresa con fortissimi tratti di sostenibilità aveva spinto l’organizzazione di Start Lab a introdurre ‘in corsa’ una Commissione Impact Innovation, che ha incontrato i team delle 10 startup a più alto potenziale facendo salire sul podio Unobravo, la vincitrice, Mixcycling e Fortunale (2° e 3° posto), IntendiMe, menzione speciale.

Il nuovo segmento ‘Impact Innovation’ intende dare sostegno a startup che propongono servizi e prodotti in grado di generare un beneficio sociale o ambientale, e che non rientrano già in uno degli altri verticali come il Clean Tech, che include progetti focalizzati su efficienza energetica, energie rinnovabili, trattamento dei rifiuti, mobilità sostenibile e smart cities.

Gli altri tradizionali ambiti di attività a cui si rivolge Start Lab sono: Innovative Made in Italy (agrifood, moda, design, turismo, meccanica, robotica, nanotecnologie e Industry 4.0); Digital (mobile apps, internet of things, servizi e piattaforme B2B, sistemi cloud, hardware e intelligenza artificiale); Life Science (biotecnologie, farmaceutica, dispositivi medici, digital health care e tecnologie assistive).

Tutte le 5 categorie della call, hanno una commissione dedicata composta da esperti del settore, i quali individuano, in una rosa di 10 finaliste, la vincitrice (che si aggiudica anche un riconoscimento di 10.000 euro), seconda e terza classificata, oltre ad eventuali menzioni speciali. Ma, podio a parte, ciò che veramente conta è che tutte le startup selezionate per comparire in commissione accedono al programma di Start Lab che prevede: la partecipazione ad attività strutturate di business e investment matching con controparti industriali e finanziarie del network di UniCredit; training manageriale avanzato, tramite la Startup Academy e workshop tematici; un programma di mentorship personalizzata con professionisti ed esperti dell’ecosistema dell’innovazione; e, infine, l’assegnazione di un gestore UniCredit dedicato al supporto alla crescita.
Ricordiamo che per poter partecipare alla selezione per UniCredit Start Lab 2022 è necessario essere startup e PMI innovative costituite da non più di 5 anni e presentare un progetto imprenditoriale che riguardi iniziative originali e ad alto contenuto innovativo. A tale fine i candidati dovranno completare ed inviare secondo le modalità indicate nella piattaforma di iscrizione on-line entro le ore 18 del 28 aprile 2022 le informazioni e la modulistica richiesta.
E’ possibile leggere il regolamento ed iscriversi cliccando qui.

Prosegue anche StartUp Plus

A febbraio 2021, tra le attività a supporto dell’ecosistema italiano dell’innovazione, grande successo aveva ottenuto StartUp Plus, format di webinar “open”, cioè aperto gratuitamente a chiunque si iscriva, che è stato seguito da una platea di 1.300 innovatori collegati in diretta da tutta Italia per ascoltare gli interventi e le riflessioni di 18 esperti del mondo dell’innovazione sui temi legati al ‘fare startup’. Un formato che ha trovato un positivo riscontro soprattutto per il taglio pratico degli interventi, risultato ideale anche per i neo-imprenditori o chi accarezza l’idea di diventarlo.

Startup Plus prosegue naturalmente nel 2022, nei giorni 15 e 16 febbraio, sempre in modalità digitale. Si potrà quindi prendere parte ai webinar da qualsiasi parte d’Italia.
Nel corso delle 2 giornate le startup avranno la possibilità di incontrare professionisti, opinion leader ed esponenti del mondo dell’innovazione che metteranno a disposizione del pubblico le loro conoscenze, al fine di dare maggiore solidità ai progetti imprenditoriali innovativi.
Durante la prima giornata si parlerà di come costruire ed avviare un progetto imprenditoriale; nella seconda si approfondiranno i temi legati al finanziamento delle startup.

A questo link maggiori informazioni.

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