Fluida si muove in un mercato in grande espansione. La piattaforma destinata alla gestione delle risorse umane in mobilità, sfrutta il cloud, i big data, l’AI e presto la blockchain
Fluida, startup innovativa italiana, annuncia la chiusura di un investimento pre-seed pari a 400 mila euro, sottoscritto da un pool di business angel, imprenditori e manager da diversi settori tra cui IT, retail, finance, PA e healthcare.
Fondata da Andrea Burocco e Hernán Solima, imprenditori digitali seriali con alle spalle exit di due aziende (Sevenlike e Kestile), Fluida guarda a intercettare un mercato costituito dall’intersecarsi di diverse tendenze: digital transformation, smart working, centralità delle Human Resources.
Il mondo del lavoro si trasforma in conseguenza della trasformazione digitale, cambiano le competenze richieste, le modalità lavorative, le iniziative per trattenere i talenti. Il settore HR, la gestione delle risorse umane, non è mai stata così centrale in ambito aziendale come oggi, un fatto che sembra quasi paradossale nell’era della digital transformation e dell’industria 4.0. Eppure, forse per la difficoltà a trovare personale e collaboratori con le giuste competenze, le aziende oggi hanno un disperato bisogno di investire nelle persone e in una serie di attività che permettono di gestire il personale in modo più flessibile, ma anche più efficace grazie a tecnologie data-driven.
Il mercato HR Tech nel mondo vale 400 mld di dollari e (Fonte: Bersin by Deloitte) e solo negli ultimi due anni il venture capital ha dirottato in questa direzione 6.5mld $ (fonte CB Insights).
Secondo il rapporto ‘HR tech Italia‘ di In-recruiting l’HR Tech ha fatturato in Italia nel 2018 oltre 1 miliardo di euro, considerando tutti i vendor, cioè startup, pmi, aziende italiane e aziende estere che operano in Italia.
‘Quello in Fluida non è il primo investimento in ambito HR tech in Italia, – dice Andrea Burocco, CEO e co-founder di Fluida – ma fino ad ora gli investimenti principali erano stati per le “Job board” e le piattaforme di “Training e formazione”. L’HR Tech è in forte crescita sia a livello mondiale che in Italia come ha evidenziato la 2° Edizione della Mappatura Mercato HR Tech Italia.
Fluida, dunque, ha visto bene che esiste una grande opportunità di business nell’HR Tech, un oceano blu, un mercato che crescerà ma è attualmente poco affollato a livello di provider di soluzioni innovative per l’Employee Relationship Management, in particolare quello in mobilità. “In ambito HCM ci sono delle scale-up americane come BambooHR e Namely che stanno crescendo fortemente in un mercato che per decenni è stato guidato da player storici. – dice Andrea Burocco – Ora la digital transformation sta rivoluzionando le aziende e Fluida si presenta come soluzione mobile first e “parla” al al lavoratore con un linguaggio semplice e naturale che lo rende alla portata di tutti.
Concepita con un approccio mobile first, per adattarsi anche alle esigenze del personale che opera in mobilità o in un contesto diverso dall’ufficio, la piattaforma HR tech sfrutta un’interfaccia user friendly per facilitare e automatizzare la raccolta dei dati sulla forza lavoro, analizzarli con algoritmi di intelligenza artificiale e restituirli sotto forma di consigli pratici che migliorano la quotidianità in azienda, liberando tempo e risorse da dedicare a compiti più strategici e a più alto valore aggiunto. I responsabili amministrativi e HR possono così ridurre i costi della burocrazia interna e con l’utilizzo del dato incentivare la meritocrazia. Fluida mantiene le informazioni personali sull’account del lavoratore garantendo la portabilità del dato e tutti i diritti introdotti dalla GDPR.
Nel contesto di rapida trasformazione in cui operano le imprese, semplificare la relazione lavoratore-azienda, riducendo la burocrazia interna, costituisce un fattore chiave per aumentare la competitività.
Con l’investimento ottenuto la startup proseguirà nello sviluppo tecnologico della piattaforma, introducendo la certificazione dei dati su blockchain e l’interazione tramite assistente vocale. Fin dalla prima versione, la soluzione verrà distribuita a livello internazionale partendo da Italia, Spagna e America Latina, aree in cui il mercato delle soluzioni di workforce management presenta il più elevato margine di crescita, a fronte di una gestione dei dipendenti ancora in gran parte basata su strumenti analogici o software di vecchia generazione, con costi e rischi di investimento, sicurezza dei dati e obsolescenza molto elevati.
“Questa prima iniezione di capitale permetterà a Fluida di accelerare lo sviluppo della propria soluzione cloud, concepita per mettere al centro l’esperienza d’uso del lavoratore: il nostro obiettivo non è soltanto migliorare la gestione di team sempre più liquidi e distribuiti, ma anche offrire ad ogni azienda l’accesso ad un prezioso patrimonio di dati, imprescindibili per migliorare la qualità del lavoro. – conclude il Ceo – Mettiamo al servizio dell’HR l’esperienza acquisita dopo tanti anni di progetti digital in ambito retail e CRM, perché le imprese stanno scoprendo che curare la relazione con le persone in azienda è importante quanto quella con i propri clienti”.
19 Febbraio 2019