Tecnologia per le risorse umane, Fluida raccoglie 400k €

Fluida si muove in un mercato in grande espansione. La piattaforma destinata alla gestione delle risorse umane in mobilità, sfrutta il cloud, i big data, l’AI e presto la blockchain

Pubblicato il 19 Feb 2019

Fluida, startup innovativa italiana, annuncia la chiusura di un investimento pre-seed pari a 400 mila euro, sottoscritto da un pool di business angel, imprenditori e manager da diversi settori tra cui IT, retail, finance, PA e healthcare.

Fondata da Andrea Burocco e Hernán Solima, imprenditori digitali seriali con alle spalle exit di due aziende (Sevenlike e Kestile), Fluida guarda a intercettare un mercato costituito dall’intersecarsi di diverse tendenze: digital transformation, smart working, centralità delle Human Resources.

Il mondo del lavoro si trasforma in conseguenza della trasformazione digitale, cambiano le competenze richieste, le modalità lavorative, le iniziative per trattenere i talenti. Il settore HR, la gestione delle risorse umane, non è mai stata così centrale in ambito aziendale come oggi, un fatto che sembra quasi paradossale nell’era della digital transformation e dell’industria 4.0. Eppure, forse per la difficoltà a trovare personale e collaboratori con le giuste competenze, le aziende oggi hanno un disperato bisogno di investire nelle persone e in una serie di attività che permettono di gestire il personale in modo più flessibile, ma anche più efficace grazie a tecnologie data-driven.

Il mercato HR Tech nel mondo vale 400 mld di dollari e (Fonte: Bersin by Deloitte) e solo negli ultimi due anni il venture capital ha dirottato in questa direzione 6.5mld $  (fonte CB Insights). 

Secondo il rapporto ‘HR tech Italia‘ di In-recruiting l’HR Tech ha fatturato in Italia nel 2018 oltre 1 miliardo di euro, considerando tutti i vendor, cioè startup, pmi, aziende italiane e aziende estere che operano in Italia.

‘Quello in Fluida non è il primo investimento in ambito HR tech in Italia, – dice Andrea Burocco, CEO e co-founder di Fluida – ma fino ad ora gli investimenti principali erano stati per le “Job board” e le piattaforme di “Training e formazione”. L’HR Tech è in forte crescita sia a livello mondiale che in Italia come ha evidenziato la 2° Edizione della Mappatura Mercato HR Tech Italia.

Fluida, dunque, ha visto bene che esiste una grande opportunità di business nell’HR Tech, un oceano blu, un mercato che crescerà ma è attualmente poco affollato a livello di provider di soluzioni innovative per l’Employee Relationship Management, in particolare quello in mobilità. “In ambito HCM ci sono delle scale-up americane come BambooHR e Namely che stanno crescendo fortemente in un mercato che per decenni è stato guidato da player storici. – dice Andrea Burocco –  Ora la digital transformation sta rivoluzionando le aziende e Fluida si presenta come soluzione mobile first e “parla” al al lavoratore con un linguaggio semplice e naturale che lo rende alla portata di tutti.

Cosa fa Fluida, nuova tecnologia per le risorse umane

Concepita con un approccio mobile first, per adattarsi anche alle esigenze del personale che opera in mobilità o in un contesto diverso dall’ufficio, la piattaforma HR tech sfrutta un’interfaccia user friendly per facilitare e automatizzare la raccolta dei dati sulla forza lavoro, analizzarli con algoritmi di intelligenza artificiale e restituirli sotto forma di consigli pratici che migliorano la quotidianità in azienda, liberando tempo e risorse da dedicare a compiti più strategici e a più alto valore aggiunto. I responsabili amministrativi e HR possono così ridurre i costi della burocrazia interna e con l’utilizzo del dato incentivare la meritocrazia. Fluida mantiene le informazioni personali sull’account del lavoratore garantendo la portabilità del dato e tutti i diritti introdotti dalla GDPR.

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Nel contesto di rapida trasformazione in cui operano le imprese, semplificare la relazione lavoratore-azienda, riducendo la burocrazia interna, costituisce un fattore chiave per aumentare la competitività.

Con l’investimento ottenuto la startup proseguirà nello sviluppo tecnologico della piattaforma, introducendo la certificazione dei dati su blockchain e l’interazione tramite assistente vocale. Fin dalla prima versione, la soluzione verrà distribuita a livello internazionale partendo da Italia, Spagna e America Latina, aree in cui il mercato delle soluzioni di workforce management presenta il più elevato margine di crescita, a fronte di una gestione dei dipendenti ancora in gran parte basata su strumenti analogici o software di vecchia generazione, con costi e rischi di investimento, sicurezza dei dati e obsolescenza molto elevati.

“Questa prima iniezione di capitale permetterà a Fluida di accelerare lo sviluppo della propria soluzione cloud, concepita per mettere al centro l’esperienza d’uso del lavoratore: il nostro obiettivo non è soltanto migliorare la gestione di team sempre più liquidi e distribuiti, ma anche offrire ad ogni azienda l’accesso ad un prezioso patrimonio di dati, imprescindibili per migliorare la qualità del lavoro. – conclude il Ceo – Mettiamo al servizio dell’HR l’esperienza acquisita dopo tanti anni di progetti digital in ambito retail e CRM, perché le imprese stanno scoprendo che curare la relazione con le persone in azienda è importante quanto quella con i propri clienti”.

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