InsuranceUp, cosa succede tra tech & assicurazioni

Pubblicato il 17 Lug 2015

Il nuovo portale editoriale InsuranceUp, sviluppato da EconomyUp è live da ieri :  quattro canali “Scenari, opinioni, Startup, Business” offriranno lo spaccato di quanto sta succedendo internazionalmente laddove l’evoluzione tecnologica pone nuove sfide a un settore considerato “old fashion” come quello assicurativo.

L’iniziativa, che nasce in collaborazione con BNP Paribs Cardif Italia, è stata presentata ieri al Politecnico di Milano, insieme con la nuova call Open@Fab di Cardif Italia.

“La digital transformation è il driver principale di ogni cambiamento in tutti i settori – ha detto il direttore di EconomyUp Giovanni Iozzia, anche nel suo editoriale – compreso uno di quelli ritenuti più tradizionali come quello assicurativo. L’evoluzione tecnologica pone nuove sfide anche in questo campo e per questo EconomyUp, fedele alla missione che la contraddistingue di raccontare l’innovazione, ha voluto aprire una finestra su questo mondo. In questa sfida abbiamo accanto a noi BNP Paribas Cardif, una grande realtà del settore che sta dimostrando moltissima sensibilità verso il nuovo che avanza, come dimostra anche attraverso la sua iniziativa Open F@b”.

Già i primi articoli pubblicati da InsuranceUp mettono a fuoco le macro-aree tematiche del portale, tematiche che assorbono e assorbiranno sempre più moltissima evoluzione tecnologica, abbattendo barriere tra le industry e imponendo lo sviluppo di nuove strategie e nuovi approcci per tutti i player del mercato, compreso quello assicurativo. Parliamo di big data, internet of things, wearables, servizi p2p, startup, connected car, applicazioni innovative.

Schermata insuranceup 3

Proprio il tema IoT è quello su cui viene focalizzata anche la Call4Ideas di Open F@b 2015, il contest di BNP Paribas Cardif gestito in collaborazione con Polihub. La call sarà permanente, tutte le informazioni e i regolamenti per partecipare sono reperibili nella sezione “Call4ideas” di InsuranceUp. I 10 finalisti di Cardif Open-F@b potranno contare sul supporto degli esperti della Unit R&D di BNP Paribas Cardif, dedicata allo sviluppo di soluzioni e servizi assicurativi collegati all’innovazione tecnologica e digitale, per accelerare il raggiungimento dei propri obiettivi di business e, qualora ci siano le potenzialità, per essere seguiti nella fase di commercializzazione sul mercato italiano ed estero. Possono partecipare persone fisiche con un’idea innovativa, start up avviate negli ultimi 5 anni o imprese operanti già da tempo sul mercato, con progetti innovativi potenzialmente suscettibili di spin-off.

Per approfondire leggi anche l’articolo di EconomyUp.

Estremamente attuale il tema della

“Le grandi organizzazioni aziendali come le assicurazioni sono paragonabili alle portaerei: grandi e difficili da manovrare, ma hanno il pregio di ospitare i caccia, che si muovono velocemente per esplorare nuovi territori. I nostri caccia sono le startup”.

Con questa efficace metafora Isabella Fumagalli, Amministratore Delegato di BNP Paribus Cardif Italia, ha fotografato la politica che guida la compagnia nell’approccio al mondo dell’innovazione e quindi delle startup, nel corso dell’evento che si è tenuto ieri, presso il Politecnico di Milano, in occasione del lancio della nuova edizione di Open F@b, il contest di BNP Paribas Cardif, Polihub ed EconomyUp dedicato alle startup, e di InsuranceUp, il nuovo portale d’informazione lanciato da EconomyUp in collaborazione con BNP Paribas Cardif.

La Call4Ideas Open F@b quest’anno si concentrerà sull’Internet of Things, un settore in grandissima crescita che pone nuove sfide anche al settore assicurativo, quindi particolare attenzione sarà rivolta a quei progetti che presentano soluzioni innovative dedicate al settore assicurativo. La call sarà permanente, tutte le informazioni e i regolamenti per partecipare sono reperibili nella sezione “Call4ideas” di InsuranceUp. I 10 finalisti di Cardif Open-F@b potranno contare sul supporto degli esperti della Unit R&D di BNP Paribas Cardif, dedicata allo sviluppo di soluzioni e servizi assicurativi collegati all’innovazione tecnologica e digitale, per accelerare il raggiungimento dei propri obiettivi di business e, qualora ci siano le potenzialità, per essere seguiti nella fase di commercializzazione sul mercato italiano ed estero. Possono partecipare persone fisiche con un’idea innovativa, start up avviate negli ultimi 5 anni o imprese operanti già da tempo sul mercato, con progetti innovativi potenzialmente suscettibili di spin-off.

«Vogliamo essere protagonisti e agenti di questa trasformazione digitale, sia attraverso il lancio di nuovi prodotti assicurativi con telematica integrata, sia stimolando l’incontro e la contaminazione fra le idee nel settore, portando al successo le più innovative» ha detto ancora l’AD Isabella Fumagalli – “Dopo aver iniziato per primi un percorso sul tema IOT, lanciando a ottobre 2013 il prodotto Habit@t, stiamo esplorando altre soluzioni che integrano la tecnologia per soddisfare i nuovi bisogni dei clienti, come ad esempio la sicurezza e l’assistenza delle persone”.

«L’Internet of Things da elemento di interesse per alcune nicchie di mercato nell’ultimo anno è diventato elemento centrale per ogni business con la prospettiva di divenire un fenomeno ancora più dirompente nei prossimi anni – ha fatto eco Angela Tumino, responsabile della ricerca dell’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano, che sul tema IoT è intervenuta all’evento  – L’innovazione abilitata dall’Internet of Things consente di creare valore facendo leva su nuove filiere e nuovi modelli di business, a partire dai dati provenienti dagli oggetti connessi. Questa innovazione interessa da vicino anche il settore assicurativo».

Testimonial speciali al lancio della nuova edizione di Open F@ab, i fondatori delle startup premiate nella prima edizione, che hanno illustrato il proprio progetto e come si sta evolvendo in collaborazione con Cardif. I premiati dello scorso anno, in cui la call era aperta a 360gradi a soluzioni che avessero un aggancio con mondo assicurativo, sono state startup molto diverse tra loro: per alcune come Tresor Privè (sistema digitale per la valutazione e la perizia di gioielli e tesori di famiglia) e Driver2Home (applicazione per avere un autista che guida al posto nostro in casi di necessità) è abbastanza evidente quale può essere il legame con il mondo assicurativo; proiettato nel settore dei wearable per animali domestici, invece, il progetto di Sinapsi e nel settore Big Data quello di Buildo.

La seconda novità al centro dell’incontro il lancio di InsuranceUp, nuovo portale dedicato all’innovazione del mondo assicurativo.

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