Il turismo è un’industria fondamentale per l’Italia, anche se fino a oggi è stata poco valorizzata e anche poco digitalizzata. Il digitale ha un grande potenziale in ambito turistico, sia nel B2C, cioè con offerte per il consumatore finale, ad esempio le piattaforme di booking o di affitti a breve termine; sia con soluzioni per il B2B, ad esempio piattaforme e applicativi destinati a migliorare la gestione e i servizi degli operatori del settore.
Il mondo delle startup italiane del turismo comincia a essere vivace e ricco di qualità, benché i numeri non siano molto elevati.
L’ultimo report del MISE sulle startup innovative (primo trimestre 2018) indica 51 startup ‘turismo‘ su un totale di 8391 startup registrate. Sembra un numero molto piccolo, ma bisogna considerare che non tutte le startup si iscrivono al Registro delle Imprese Innovative e che non tutte quelle che si rivolgono al settore turistico ricadono necessariamente nella medesima categoria (potrebbero ricadere in ‘servizi alle imprese’, ‘trasporti’, ‘commercio’, ecc).
Il sito dell’associazione “Startup Turismo riporta invece 98 associate.
Insomma, quante sono?
La nostra redazione ha cominciato a mappare le iniziative che a nostro parere sono a tutti gli effetti startup (nel caso Musement scaleup), ricadono nel settore turismo e stanno mostrando notevole verve.
Con l’obiettivo di tenere aggiornata la pagina, ecco la nostra lista startup del turismo (in ordine sparso):
1 – Musement – Come abbiamo indicato all’inizio dell’articolo, ha appena raccolto un nuovo round da 10 milioni di dollari. Fornisce una piattaforma per prenotare esperienze di viaggio in tutto il mondo. Consente di raccogliere tutte le esperienze che si possono fare in una meta turistica, dai musei alle attività all’aria aperta, da quelle sportive a quelle culturali, e permette di prenotarle insieme e di costruirsi così il proprio itinerario di viaggio su misura. Oggi Musement è un servizio disponibile in 450 città su 55 Paesi nel mondo; ha una tecnologia unica nel suo genere attraverso la quale l’azienda ha saputo imporsi a livello globale, introducendo elementi di innovazione del settore. Tra questi, lo sviluppo del primo servizio integrato di prenotazione in-destination che permette ai viaggiatori di ricevere una notifica push nei pressi delle principali attrazioni, prenotare il biglietto direttamente e saltare la coda di accesso; nel 2016 è stato il lancio del primo chatbot al mondo nel settore delle attività turistiche.
DayBreakHotel – DayBreakHotels, è il primo portale al mondo dedicato alla prenotazione dell’intera gamma dei servizi di hotellerie per uso esclusivamente diurno. I nostri clienti possono prenotare camere in day-use, spa, sale meeting, sale conferenze e servizi di ristorazione, in maniera indipendente o in pacchetti multi-servizi, attraverso il portale www.daybreakhotels.com e le App dedicate. DayBreakHotels è l’alternativa di lusso e al tempo stesso economica al coworking o all’ufficio temporaneo. E’ allo stesso tempo un ufficio di prestigio ed una seconda casa disponibile in ogni città d’Italia.
Traipler – The traipler of your trip (il trailer della tua esperienza di viaggio) è un portale che offre l’anteprima video di un’esperienza di viaggio “local”, per scoprire le eccellenze italiane più autentiche e spesso meno note. La startup ha creato un video format dedicato all’offerta turistica che consente la produzione di video in alta qualità a basso costo. Con la sua rete di 500 videomakers Traipler raggiunge ogni parte d’Italia e crea un nuovo linguaggio di comunicazione turistica che semplifica la fase di ricerca e consultazione, e quindi la scelta della destinazione di viaggio.
2 – Sweet Guest – è una startup nata sei mesi fa che ha realizzato un software che gestisce e ottimizza gli annunci della propria casa dedicato a chi affitta tramite Airbnb. Ha fatto registrare da subito numeri interessanti: oltre 2400 prenotazioni gestite, più di 6mila ospiti, quasi 60mila euro al mese di transato, che oggi sono saliti già a 120mila. E adesso, ha annunciato di aver raccolto un seed round da un milione di euro.
3 – Destinazione Umana – Prima che strumento che facilita il viaggio è una filosofia di viaggio, “Non chiederti più dove, ma chi”. Nata a Bologna, la piattaforma offre proposte di viaggi ispirazionali “su misura” e sostenibili sul territorio italiano.
4 – Pinktrotters – E’ social network dedicato alle donne che permette di trovare amiche con cui condividere viaggi ed eventi. Fondatrice è Eliana Salvi, che con un’esperienza manageriale in una multinazionale, ha preso spunto dalle esigenze vissute in prima persona per ideare il progetto. La cui missione è creare una rete di donne cosmopolite che nelle varie città del mondo fare riferimento una all’altra, per vivere esperienze di viaggio positive. E’ stata finanziata da Hub21.
Guarda il loro ultimo video.
5 – Sailsquare – Piattaforma per condividere viaggi in barca a vela. A giugno ha chiuso un aumento di capitale di 1,3 milioni di euro a cui hanno partecipato il fondo d’investimento Ligur Capital e alcuni investitori privati (tra cui FocusFuturo). La startup milanese, fondata nel 2013 da Riccardo Boatti e Simone Marini, afferma di essere il primo operatore in Italia per numero di imbarchi e conta su una community di oltre 50mila utenti registrati tra Italia e estero.
6 – Sharewood – è un sito europeo per il noleggio di attrezzatura sportiva tra privati e riunisce la community di viaggiatori con la passione per lo sport, ne avevamo parlato qui. Mette in connessione turisti e locali con i proprietari di attrezzatura sportiva, come bici, sci, tavole da surf, tende da campeggio, per un reciproco beneficio economico. Il nostro obiettivo è rendere felici ed appagati i viaggiatori che in tutta Europa possono praticare lo sport che li appassiona a impatto zero, grazie alla certezza di trovare in loco la giusta attrezzatura, noleggiandola da persone con gli stessi interessi, e alla condivisione di preziose esperienze ed informazioni.
7 – Bookingbility – Piattaforma web per prenotare strutture ricettive adatte a persone disabili e/o con esigenze speciali. La ricerca e la prenotazione di soggiorni presso strutture adatte a persone disabili è oggi un’operazione che richiede tempo e fatica. Ciò accade perché è molto difficile per i viaggiatori verificare online il reale grado di accessibilità di una struttura. Bookingbility riduce drasticamente i tempi per la ricerca e prenotazione in quanto propone solo strutture ricettive che non presentano barriere architettoniche. Tutti i viaggiatori possono trovare facilmente alloggi idonei e prenotare i loro soggiorni senza nessun intermediario, risparmiando tempo, denaro e spiacevoli inconvenienti.
8- GoGoBus è il primo servizio europeo di social bus sharing, per organizzare e condividere facilmente un viaggio in pullman in tutta Italia. Con GoGoBus è possibile organizzare e condividere facilmente un viaggio in Italia in autobus con altre persone interessate a raggiungere la stessa meta. È possibile proporre un viaggio o scegliere tra quelli già proposti. Tutte le partenze sono confermate al raggiungimento di 19 prenotazioni e il modello di prezzo è particolarmente innovativo: più persone condividono il viaggio e meno paga ciascun viaggiatore.
Guarda il video.
9 – BabyGuest – È l’unica piattaforma professionale per il noleggio e l’acquisto di attrezzature per l’infanzia che aiuta i genitori in viaggio. BabyGuest, ne abbiamo parlato diverse volte, permette alle famiglie in viaggio con figli piccoli di noleggiare o di acquistare attrezzature per l’infanzia e prodotti di prima necessità e di ricevere tutto a destinazione (B2C). BabyGuest ha un canale di noleggio/vendita dedicato agli operatori qualificati del segmento turismo. L’obiettivo è permettere alle strutture di attrezzarsi al meglio per accogliere le famiglie fornendo loro ciò che serve per soddisfare le esigenze dei piccoli ospiti (B2B). Guarda il video.
10 – Beepry è un innovativo comparatore di ricerca voli specializzato negli itinerari complessi (multi-tratta). Sia che si stia cercando un volo Roma – Parigi o si stia progettando di fare il giro del mondo, con Beepry si può trovare la soluzione migliore in termini di prezzo e semplicità, evitando così costose agenzie di viaggio e nottate insonni a cercare voli tra le centinaia di siti sul web. Il vantaggio competitivo, a detta della startup, è dato dall’algoritmo in fase di brevetto, che consente di elaborare un maggior flusso di Big Data e parametri macroeconomici attualmente esclusi dai competitors.
11 – Guide Me Right – È un marketplace dove è possibile acquistare esperienze locali in compagnia di un Local Friend. Il Local Friend è una persona del posto che condivide il proprio tempo libero e i propri stili di vita come è solito fare con un amico. Il viaggiatore (Guest) ha accesso a una nuova forma di assistenza locale che gli permette di sfruttare al massimo il tempo a disposizione entrando veramente in contatto con la comunità del posto. Per garantire la qualità del servizio, il tariffario di ogni Local Friend è suggerito in base alla sua reputazione sul portale.
12 – Skipassgo – È la piattaforma online pensata per i comprensori sciistici che permette di gestire fattori come stagionalità, bassa domanda e cattivo tempo attraverso la leva del prezzo. I comprensori sciistici sono disposti a ridurre il prezzo in caso di bassa richiesta e gli sciatori sono disposti a pagare in anticipo se questo significa risparmiare per una giornata di sci. L’algoritmo di ottimizzazione dei prezzi di SkipassGo consiglierà i comprensori su come modificare i prezzi e massimizzare i margini.
Wanderio– Permette di organizzare viaggi confrontando diversi mezzi di trasporto – voli, treni, bus e navette – e di prenotare il tutto all’interno di Wanderio stesso. Fondata da Matteo Colò ( 27 anni), Luca Rossi (27) e Disheng Qiu (30), nell’ultimo anno ha avuto una fortissima crescita, oltrepassando gli oltre 2 milioni di spostamenti pianificati attraverso l’app. Tra i suoi investitori anche Europcar
14 – Jalanga.com – È una piattaforma di ricerca viaggi che suggerisce destinazioni di vacanza con soluzioni comprensive di volo+albergo entro il budget di spesa indicato dall’utente e compatibili con i giorni a disposizione per partenza e ritorno. Le proposte sono aggiornate in tempo reale garantendo la corrispondenza dei prezzi. Al momento è online in versione beta ma già funzionante.
15 – Bidtotrip – È la startup che offre all’asta i migliori alberghi al mondo. Fondata nel 2015 da tre under 35 di Cesena, Sara Brunelli, Augusto Grandi e Chiara Fusaroli, dà la possibilità di partecipare ad aste per aggiudicarsi weekend in destinazioni luxury a prezzi altrimenti impossibili, con almeno il 60% di sconto sul valore del soggiorno. A giugno Bidtotrip ha ottenuto un nuovo round di investimenti per 250mila euro. Qui un video.
17 – Yamgu – Crea un piano di viaggio ideale per 3200 Comuni in Italia mettendo insieme quello che si vuole vedere con il tempo che si ha a disposizione, tenendo conto di distanze, orari, meteo e mostrando in tempo reale i trend dei luoghi e quello che le persone sul posto stanno dicendo e condividendo sui social. La startup ideatrice di Yamgu, fondata da Mauro Bennici (Cto) ed Ester Liquori (Ceo), è ospitata nell’incubatore 3P di Torino.
Guarda il video.
18 – Babaiola – Motore di ricerca di viaggi esperienziali dedicati alla comunità gay. “Il turismo della comunità gay cresce ad un tasso del 40% – spiega Nicola Usala, Ceo di Babaiola – con introiti di settore che in Italia raggiungono i 3,2 miliardi di euro, complessivamente il 10% del comparto turistico nazionale”. Secondo recenti stime, i turisti gay spendono in media il 40% in più dei vacanzieri etero ed è proprio a loro che ci rivolgiamo. Le persone interessate a questo particolare tipo di vacanza consultano in media 28 siti web ed effettuano 146 ricerche diverse. L’algoritmo sviluppato da Babaiola consente un risparmio di tempo notevole, mediante un sistema di “filtraggio” che classifica i viaggi in base a destinazioni, intrattenimenti, locali e alberghi, considerando anche le variabili paesaggistiche e di costo. Il tutto, tramite accordi stretti con Skyscanner, Hotelscombined e altri operatori di settore presso cui indirizziamo i nostri clienti”.
19 – ZesTrip – È un Marketplace online dove Local Expert selezionati (guide turistiche e alpine, chef professionali, fotografi, istruttori di sub o di equitazione e via dicendo) vendono indipendentemente Tour e Attività turistiche. I Traveller acquistano direttamente dalle guide locali: niente fee di Tour Operator e Agenzie di Viaggio, tour personalizzabili, migliore user experience.
20 – TouranGo.it – È un marketplace online specializzato nella promozione e commercializzazione di esperienze di viaggio in Puglia autentiche e non convenzionali. La conoscenza del nostro territorio, affinata da anni di esperienza, permette a questa startup di digitalizzare micro offerte turistiche “fatte in casa” da esperti e professionisti locali, che, nel 90% dei casi non sono individuabili online e che nessuno big player è in grado di intercettare.
22 – ItalyXP.com – Marketplace online dedicato alla promozione e alla commercializzazione di esperienze turistiche convenzionali e non, dalla visita al Cenacolo al tour alle pendici dell’Etna fino al corso di cucina o all’attività sportiva. Il cliente tipo di questa piattaforma è il viaggiatore indipendente, soprattutto straniero, che prenota autonomamente online sia il volo che l’alloggio e che non si rivolge a nessuna agenzia per organizzare le tappe del suo itinerario.
23 – Wayonara – Startup sarda di travel social commerce incubata presso Tiscali Open Campus ha sviluppato un sistema per condividere in un unico “album virtuale” tutte le esperienze di una vacanza: foto, video, testi, post sui social network. Ha ottenuto 135mila euro attraverso una campagna di equity crowdfunding di Tip Ventures, portale autorizzato dalla Consob per la raccolta online di capitali di rischio da parte di startup innovative.
24 – Yonderbound – Startup guidata da sole donne, gestisce una innovativa piattaforma di “turismo esperienziale”. In pratica è un luogo dove chiunque può pubblicare la propria storia di viaggio e ricevere una fee se l’utente, affascinato dalla storia, decide di acquistare il pacchetto.
25 – Lookals – Marketplace per esperienze con guide locali certificate. Attraverso l’esperienza di persone locali (studenti laureati in materie turistiche ed artistiche, associazioni culturali ecc.) Lookals vuole far riscoprire ai turisti storie, tradizioni e paesaggi magnifici che rischierebbero di andar dimenticati, trasformando così i viaggiatori in esploratori e portandoli a contatto con l’autenticità dei luoghi in cui si trovano.
26 – Nausdream – Punta sul turismo di nicchia, nello specifico quello delle gite in barca, tradizionalmente appannaggio dei privati nei porti locali. Questa startup offre un’ampia gamma di alternative da scegliere autonomamente fra tour, attività di pesca, sport acquatici e feste a bordo, coinvolgendo anche i proprietari di imbarcazioni intenzionati ad affittare il proprio mezzo. A gennaio scorso ha concluso di percorso di accelerazione all’interno di Luiss Enlabs, ottenendo un finanziamento iniziale di 60mila euro.
27 – Divecircle – È un social online travel agency per il mondo subacqueo. Basandosi sul budget a disposizione e sul periodo indicato, l’applicazione consente di scoprire le destinazioni realmente raggiungibili per le quali si può successivamente prenotare la vacanza. In alternativa, per chi conosce la destinazione, si può procedere direttamente con la prenotazione stile expedia (volo, alloggio, diving o crociera). La componente social invece consente ai sub di conoscere altri sub con lo stesso profilo subacqueo. L’obiettivo è creare una piattaforma innovativa in un mercato ancora fermo agli anni 90 che offra elementi di forte engagment e profilazione sui quali poi operare commercialmente con la proposta di vacanze subacquee.
28 – Bluewago – È un tour operator specializzato nelle vacanze in barca e al mare attraverso il quale scoprire e prenotare esperienze a bordo di imbarcazioni che navigano in tutto il mondo.
29 – KidsInSicily – Consente di noleggiare l’attrezzatura che occorre quando si ha bambini e si vuole viaggiare leggeri alla scoperta della Sicilia. Si occupa di noleggio attrezzature e vendita prima spesa per i bambini in vacanza, e–ticketing spettacoli e laboratori, servizi baby sitting e vacanze family friendly.
31-Viaggiart – Nel 2015 è stata nominata come l’azienda più innovativa del settore turismo da Confcommercio all’interno del Premio Nazionale per l’Innovazione nei Servizi. La startup, fondata da due calabresi, Giuseppe Naccarato, 33enne ingegnere gestionale, e Stefano Vena, 35enne ingegnere informatico, si occupa di valorizzazione culturale e turistica e ha sviluppato un’app che permette agli utenti di scoprire beni culturali e paesaggistici, monumenti e servizi turistici intorno alla propria posizione
31 – TravelAppeal – Startup, fondata nel gennaio 2014 da Mirko Lalli e incubata in H-Farm, ha ideato un sistema – Index – per analizzare attraverso i big data la reputazione digitale di hotel e anche di altri tipi di aziende turistiche (b&b, agriturismi, ristoranti, musei…). Unicredit è entrato direttamente nel capitale della startup, investendo nell’ambito del programma di accelerazione Start Lab 100mila euro in compartecipazione con H-Farm Ventures (che nel 2014 era già entrata in società con un investimento pre-seed di 250mila euro), e ha persino cominciato a proporre direttamente in alcune filiali sul territorio il servizio lanciato da Travel Appeal. Il Ministero dei Beni culturali l’ha scelta per monitorare la reputazione online dei musei. Recentemente hanno realizzato il primo report italiano sulla reputazione digitale in ambito turistico del nostro Paese.
32 – GoHasta – E’ un portale per le prenotazioni online delle strutture ricettive in cui non solo è possibile trovare le offerte più interessanti riguardo a un hotel o a una casa vacanza (nella Borsa del giorno ci sono anche in home le migliori offerte della giornata), ma si può decidere il prezzo. Grazie a un motore di calcolo in tempo reale, è in grado di calcolare il giusto prezzo seguendo il principio del mercato domanda e offerta. Accessibile da PC e da Smartphone, copre attualmente 4 mila località italiane, è in 4 lingue e ha un supporto clienti 24 ore. Ad oggi gestisce prenotazioni su 700 hotel. Guarda il video.
33 – Waynaut -E’ la prima piattaforma B2B in Europa che aggrega informazioni sui mezzi di trasporto tradizionali e innovativi permettendo una ricerca multimodale – si appresta a lanciare nel 2017 Waypass, l’interfaccia di booking multimodale, grazie alla quale potrà offrire combinazioni di mezzi complesse, prenotabili in un solo click. Si tratterà di una novità assoluta nel panorama dell’online travel. Ha raccolto diversi investimenti, l’ultimo reso noto lo scorso dicembre, pari a circa 400 mila euro da parte di P101. Sito ufficiale.
TripDoggy – E’ un marketplace aggrega strutture e servizi pet-friendly.
Offre tutte le info per poter scegliere la vacanza preferita e un sistema di prenotazione online semplice e veloce. Contiene alloggi e ristoranti, spiagge e trasporto, parchi e negozi, in luoghi e destinazioni d’eccellenza. Inoltre, la startup propone esperienze turistiche a 4 zampe: tour, gite, escursioni ed eventi.
uFirst – E’ un’ app che offre un servizio salta-code che permette di acquistare velocemente biglietti e VIP pass per musei, traghetti, eventi e anche in aeroporto. E’ sufficiente scaricare l’app per Android e iOS,registrarsi e scegliere la Door, cioè la categoria di riferimento che ci interessa: musei, ristoranti, aeroporti, ecc. All’acquisto del pass si riceve un codice QR che sarà mostrato alla ‘struttura’ di riferimento. uFirst ha ovviamente accordi con gli operatori che acquistano il servizio che a loro volta avranno un’applicazione dedicata per la convalida dei pass.
Entra per primo.
Bagbnb – E’ l’AirBnB (da cui prende anche spunto nel nome) per il deposito bagagli quando si è in movimento, attivo per il momento in Italia. Al costo contenuto di 5 euro (per tutto il giorno qualunque sia il numero dei bagagli) permette di liberarsi per le ore necessarie di un fastidioso ingombro. Come sharing economy comanda, chiunque abbia un’attività commerciale o uno spazio libero a casa, può diventare un ‘angel’ e ospitare bagagli, guadagnando 2 euro (a bagaglio).
Le tecnologie a supporto dell’eccellenza agroalimentare italiana
Bikenbike – E’ una piattaforma web di vendita e condivisione di viaggi ed escursioni in bicicletta in Italia e all’estero. Bikenbike non organizza viaggi in bicicletta, ma facilita l’incontro tra domanda e offerta di esperienze cicloturistiche.
Gli utenti possono proporre o partecipare a viaggi ed escursioni in bici in Italia e all’estero, scegliendo tra tour pubblicati da Bike Ambassador privati (appassionati di bici) e da Bike Ambassador Pro ovvero operatori del settore (associazioni, tour operator e guide cicloturistiche).
Busrapido.com è il primo sito di prenotazioni in Italia di autobus e minibus con conducente.
Il servizio permette di cercare, confrontare e prenotare pullman comodamente online, scegliendo le offerte più vantaggiose per i viaggi di gruppo. E’ già attivo in numerose città italiane, praticamente in tutte le regioni.
Sailogy è un marketplace per il noleggio di imbarcazioni (vela, motore, catamarani, caicchi, houseboats,…), che ha l’obiettivo di rendere le vacanza in barca un prodotto per tutti. Parlando un linguaggio semplice e rendendo trasparenti e immediate le operazioni di prenotazione, Sailogy permette a chi vuole prenotare un viaggio di entrare in contatto diretto con l’armatore, trattenendo una fee sulle transazioni.
Antlos è una piattaforma web peer-to-peer che permette di prenotare vacanze in barca con Skipper, tramite annunci pubblicati e gestiti da Skipper locali, che sono i capitani e proprietari della barca. Basandosi sui principi della Sharing Economy, Antlos rende le vacanze in barca accessibili e alla portata di tutti.
Wonderful Italy è una piattaforma destinata ai turisti che vogliono sentirsi dei ‘temporary local’, cioè gli amanti della vacanza autentica nei luoghi meno conosciuti del Belpaese. Offre una piattaforma per l’affitto delle case e servizi aggiuntivi, oltre a informazioni su eventi ed esperienze. Il suo modello di business prevede il coinvolgimento di imprenditori locali.
Ultimo aggiornamento 21 maggio 2018
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