Innovazione fintech, quello che devi sapere

Una fotografia del fintech in Italia e nel mondo

Pubblicato il 06 Set 2016

Gli investimenti nel fintech, a livello globale, nel secondo quarter del 2016 sono calati rispetto al periodo precedente, ma gli analisti ritengono che saranno comunque superati nell’arco dell’anno gli investimenti del 2015. Lo dicono CB Insights e Kpmg nel loro più recente report sul tema.

Il fintech è uno dei temi che guidano l’innovazione e la nascita di startup negli ultimi anni, e attrae finanziamenti per circa 40 miliardi di dollari all’anno.

Un articolo dedicato da EconomyUp a questo fenomeno riporta i numeri, le storie di successo, il panorama italiano, le analisi e gli interventi degli esperti e di alcune startup made in Italy che operano nel settore.

Inizialmente usato per definire le soluzioni informatiche applicate ai back office delle banche e delle istituzioni finanziarie, ora il termine comprende in modo più generico tutte le innovazioni tecnologiche relative al settore finanziario, proponendo nuovi modelli di business che vanno dall’alfabetizzazione al retail banking, dagli investimenti alle criptovalute.

Il fintech è il nuovo volto della finanza. Un settore che attrae sempre più startup (in Italia sono 115) e che ottiene finanziamenti pari a 30-40 miliardi di dollari l’anno; ma anche temuto dall’83% dell’industria dei servizi finanziari tradizionali che vede il proprio business finire nelle mani delle nuove imprese che uniscono finanza e tecnologia. Sono alcuni dei dati che emergono dall’analisi realizzata dall’Ufficio Studi di MoneyFarm sulla rivoluzione fintech, nella quale viene fatto il punto dell’impatto sulla finanza tradizionale di servizi di pagamento online o via mobile, di piattaforme per i prestiti tra privati (p2p lending), di robo-advisor e di valute virtuali come i bitcoin.

Nel nel 2020 investimenti globali a quota 46 miliardi di dollari. Alcuni operatori attivi nel mondo della tecnologia applicata alla finanza si sono riuniti in Innovate Finance, organismo no profit nato in UK. Nel loro Manifesto sottolineano che gli investimenti nel settore sono già triplicati in un anno. E prevedono che, entro 4 anni, cambierà definitivamente l’operatività dei servizi finanziari

Nei prossimi 5 anni le startup si mangeranno un quinto del business assicurativo. Un rapporto di Pwc fa il punto della situazione sulla percentuale di innovazione presente in ambito fintech, intercettando i rischi in atto per le compagnie assicurative. Negli ultimi tre anni, secondo il report, sono quintuplicati gli investimenti in startup del settore.

In Italia vi sono diverse esperienze di startup fintech molto interessanti, tra cui Satispay e Sardex (quest’ultima parteciperà anche al prossimo evento ScaleIT).

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